Una volta raccolti tutti gli elementi utili a formulare la diagnosi, il passaggio successivo è quello terapeutico. i Trattamenti sono diversi ed in continuo aggiornamento. La maggior parte delle patologie dermatologiche può beneficiare di un trattamento topico (farmaci o dermocosmetici attivi) o sistemico (farmaci o integratori alimentari). Ove necessario è invece possibile ricorrere ai seguenti trattamenti:
- Crioterapia: con azoto liquido, un gas che allo stato liquido ha una temperatura di circa 190oC sotto lo zero. Il congelamento controllato del tessuto permette di ottenere l'effetto terapeutico desiderato. Ideale per verruche virali, cheratosi seborroiche di ampie dimensioni e discheratosi in genere.
- Terapia Fotodinamica (PDT): sfrutta l'interazione tra la luce ed un prodotto topico applicato sulla pelle da 1 a 4 ore prima. La pelle viene così esposta ad una luce LED medicale che attiva il farmaco (fotosensibile) che agisce selettivamente sulle cellule bersaglio. Viene utilizzata con ottimi risultati nel trattamento di cheratosi attiniche, carcinomi basocellulari, fotoinvecchiamento, acne, rosacea,...
- Fototerapia UVB a banda stretta: usata soprattutto per il trattamento di psoriasi, vitiligine, eczemi diffusi. Gli ultravioletti di tipo B a 311nm permettono di ottenere un effetto antinfiammatorio persistente, garantendo un minor utilizzo di farmaci topici e sistemici.
- Farmaci Galenici Personalizzati: talvolta in commercio non sono disponibili i farmaci adeguati al trattamento di alcune problematiche cutanee, è però possibile ottenere la prescrizione di prodotti galenici da far preparare direttamente dal proprio farmacista di fiducia.